Collezioni Permanenti
L'imponente edificio seicentesco di Palazzo Nota conserva il ricco patrimonio archeologico, storico e artistico del Museo Civico di Sanremo.
Il Museo Civico di Sanremo, istituito nel 1972 con deliberazione n. 148 dell'8 aprile, nasce come Museo Civico Archeologico, "al fine di salvaguardare e tutelare il patrimonio culturale e archeologico delle antiche vestigia liguri". Nel 1988 il Museo si arricchisce di una Pinacoteca e di una Sezione storica, che vanno ad occupare tutto l'appartamento al secondo piano nobile di Palazzo Borea d'Olmo.
Palazzo Borea d'Olmo rimane sede del Museo Civico di Sanremo fino alla fine del 2016, quando il patrimonio storico e artistico del Comune viene interamente trasferito nei locali di Palazzo Nota.
Il Museo Civico di Sanremo è parte del POLO MUSEALE SANREMESE che comprende, oltre al Museo di Palazzo Nota, la Pinacoteca Rambaldi di Coldirodi, oggi nella nuova sede di Villa Luca.
Le Competenze del Polo Museale
- la raccolta, catalogazione e conservazione, nel rispetto dei sistemi in uso della vigente legislazione in materia di musei, di beni archeologici, artistici, etnografici, storici e di quelli culturali in generale;
- la conservazione ordinaria dei depositi e delle donazioni di benemeriti cittadini o Enti, già ricevuti o futuri;
- la raccolta ordinata di documenti di interesse storico attinenti al territorio corrispondente all'antica comunità della Civitas Sancti Romuli;
- la raccolta della documentazione e delle pubblicazioni riguardanti il Polo museale;
- la promozione, il coordinamento e l'effettuazione di studi e ricerche scientifiche nel campo dell'archeologia, dell'etnografia, dell'antropologia e delle arti, al fine di elevare l'interesse dei cittadini e dei visitatori sulle testimonianze della storia, anche recente, e delle tradizioni di Sanremo e delle popolazioni liguri in generale;
- la collaborazione con Soprintendenza, Istituti Universitari, Organi di ricerca scientifica, Enti ed Associazioni culturali e scolastiche per studi, ricerche scientifiche, promozione di appuntamenti culturali, ecc.;
- la diffusione e promozione dell'attività del Polo museale nelle forme da concordarsi con l'Amministrazione Comunale, al fine di incentivare e sviluppare flussi di visitatori, di turisti italiani e stranieri nei musei cittadini.